Io ho sempre trovato bellissimo osservare come cambino i colori del mercato al cambiare delle stagioni: passeggiando in mezzo ai banchi si scopre quanto può essere varia la natura e quanto siamo legati a doppio filo con essa.
Non so voi, ma io non compro mai fuori stagione, non riesco a mangiare i peperoni con i riscaldamenti accesi, lo trovo innaturale, e quindi mi piace comprare e sperimentare sempre nuove ricette e nuovi sapori.
In fondo, se la natura ci regala questa varietà di frutta e verdura di stagione, perché non dovremmo usarla? E poi è sempre bello provare nuovi sapori comprando verdure mai provate…
La verdura invernale per eccellenza è il cavolo, nelle sue numerose forme e colori, e la cosa davvero sorprendente è scoprire quanti benefici porti al nostro organismo. Il cavolo resiste alle temperature basse, diventando anche più saporito, e numerosi studi dimostrano quanto sia fondamentale per prevenire le malattie degenerative, ma se anche si guardasse solo al suo sapore basterebbe per apprezzarlo.
La varietà in cucina è una delle cose più importanti, è quella che rende tutto più divertente e colorato, ed allontana il mangiare dal fatto di essere un mero fatto di sopravvivenza. La famiglia dei cavoli conta più di 2000 specie, cosa che ci permette di scegliere sempre ricette e nuovi sapori, cambiando spesso, e scoprendo come anche il taglio diverso di una verdura ne possa cambiare il sapore.
Fanno parte dei nostri acquisti il cavolo nero, il cavolo rosso, il cavolo cinese e il cappuccio, i broccoli, le cime di rapa, i cavolfiori e i cavolini di bruxelles. Tutti diversi e buonissimi, e tutti caratterizzati da proprietà davvero importanti, svolgono infatti un’azione antiossidante e detossicante grazie alla presenza di flavonoidi, vitamina C, folati, calcio e fibra.
Il suo consumo fa bene allo stomaco, aiuta ad eliminare i parassiti dell’intestino, combatte gastriti e bruciori di stomaco, è utile per l’affaticamento mentale, il raffreddore e la costipazione; consumato con regolarità aiuta a prevenire il cancro e fa bene al fegato.
In base a cosa scegliamo di consumare, possiamo variare le cotture che possono andare dal consumo a crudo per cavolo cappuccio, cinese e rapa avendo cura di tagliarli sottili, alla scottatura per pochi minuti in acqua bollente, alla bollitura o al vapore. Io prediligo il vapore per moltissime verdure, mi piace quella cottura che rimane non troppa morbida, e quei colori che rimangono brillanti e vivaci.
Consumate più cavoli, imparate ad amarli, ed il vostro corpo vi ringrazierà.